lunedì 10 novembre 2008

Mission impossible


Mission impossibe, vale a dire, provare a vivere senza libri. Si può sopravvivere, forse, e solo malamente. Quando hai voglia di ridere, sorridere, aguzzare l'ingegno, capire ciò che è intorno e a te e dentro di te, quando vuoi viaggiare, innamorarti e sognare, non devi andare lontano. Fai scorrere il dito lungo i dorsi dei libri allineati sugli scaffali, impilati sulla scrivania, ammucchiati sul comodino e... scegli. Tutto qui.

Qualcuno pensa che leggere sia rinunciare alla vita reale ma io credo che leggere sia il modo per dare una quarta dimensione alla vita vera... Sbaglio?







3 commenti:

Anonimo ha detto...

No non sbagli. Anche per me leggere vuol dire affrontare la quotidianità con un sorriso segreto. Ciao, Rosanna.

Anonimo ha detto...

ciao maestra carla,
per noi sei stata, sei, e sarai un punto di riferimento, non solo una maestra ma anche e soprattutto una educatrice alla vita. papa'di giulia

Lady Night ha detto...

Papà di Giulia... come mi hai trovata? Ti ringrazio per quello che mi dici però dovete sapere che... se me la cavo come maestra è solo grazie ai tanti bambini e ad alcuni dei loro genitori che in questi anni mi hanno insegnato a confrontarmi con i miei limiti e accettarli. Vi voglio bene e sono sempre con voi!