domenica 26 aprile 2009

Lei è canto come fiume...

Christina era ancora una bambina quando, nell'estate del 1970, sua madre Greta se ne andò per sempre di casa e Angeline, la migliore amica di sua madre,si era sostituita a lei a tutti gli effetti.
Dopo trent'anni la vita di Christina è ancora segnata dall'abbandono improvviso della madre, causa di frequenti attacchi di panico e di momenti di depressione aggravati da episodi di alcoolismo.La sua vita è segnata da quel dolore profondo e da interrogativi senza risposta. Perciò,quando suo marito, accusandola di non sapersi occupare dei figli, l'allontana a forza di casa, Christina decide di partire alla ricerca di Greta. Ha così inizio un viaggio lungo la costa americana del Pacifico, da Seattle a Vancouver. Un'esperienza che la costringe ad affrontare le sue inquietudini e le permette di svelare l'oscuro segreto che la sua famiglia le ha sempre tenuto nascosto.
Sullo sfondo dello sconfinato paesaggio americano, Christina va incontro ad esperienze dolorose ma anche verso una nuova, riconciliante realtà e, forse, a un nuovo amore.

"Una piccola parte di me" è' uno di quei libri che resta nel cuore: dolce, sincero, spietato, struggente.
Le vite di tre donne che si intrecciano e si dipanano nei diversi momenti della loro vita... prima bambine, poi adulte si cercano, si sfiorano, si perdono.. la vita scorre come un fiume, nonostante le nostre speranze e desideri, senza mai fermarsi. Non puoi voltarti a guardare indietro... è già passato. Devi andare avanti: è il nostro destino, la nostra condanna... la nostra unica speranza.

sabato 18 aprile 2009

L' incanto e la parola

Lo ammetto. L'ho comprato perchè mi sono innamorata della copertina. Sicuramente all'acquisto sono stata indotta anche dal fatto che Chocolat mi aveva incantata ma ... Le parole segrete mi sono arrivate tra le mani senza che me ne accorgessi. Ci sono libri che sembrano chiamarti dagli scaffali delle librerie e così è stato per questo. Poi, inspiegabilmente, è rimasto a lungo sul mio comodino, quasi, dimenticato. Ma una sera, non so dirvi perchè, ho lasciato a metà un altro libro (nientedimeno che Camilleri che, pure, adoro) e ho iniziato a leggerlo. Un week end di magia. Non ho potuto smettere di leggerlo finchè non sono arrivata alla parola fine... con un sussulto al cuore.
In questo libro (d' incanto e di parole) malia, magia, rune, ruine, goblin, Fate, miti e storie senza tempo, profezie e dilemmi, antichi e nuovi dei si fronteggiano e si rincorrono in una vicenda ove l'Ordine è la morte mentre il Caos è l'unica possibilità di salvezza.

Le parole segrete mi hanno trascinata in un'avventura, un sogno, un viaggio, un volo nel vento che lascia senza fiato!
Mi ha commossa la storia della protagonista, la quattordicenne Maddy che, segnata dal marchio delle rune, vive ai margini della vita del villaggio di Malbry. Superstizione e disciplina la condannano ad una vita solitaria e priva di affetti.
Nonostante ciò sarà capace di ribellarsi e, grazie all'enigmatico Guercio, scoprirà, pian piano, il misterioso linguaggio delle rune nonchè l'universo proibito e vietato degli incantesimi e del segreto delle sue origini.
L'avventura inizia quando Fato la reclamerà per compiere la missione cui era destinata dalla nascita. L'alfabeto delle nuove rune dovrà essere scritto prima che l'Orrore dell'Identico distrugga ogni possibilità di Unicità, cancellando per sempre ogni residuo di Umanità.