sabato 27 giugno 2009

L'ultimo volo di Petere Pan.

Nel momento in cui dubitate di poter volare perderete per sempre la facoltà di farlo.
Non so se Michael Jackson avesse perso anche il desiderio di volare ma, sicuramente, questo magico Peter Pan del 2000 ha segnato il nostro mondo, invadendo tanti nostri sogni: geniale, incredibile, fragile, inquieto e inquietante.... unico.

Addio Michael.

Nei nostri occhi c'è ancora la maschera spaurita in cui ti eri trasformato degli ulltimi anni, nei cuori vibra il ragazzo nero di Thriller capace di ballare come nessun altro mai, nelle orecchie risuonano le canzoni più belle che siano mai state scritte.

Ti abbiamo amato e non ti dimenticheremo anche se, probabilmente, non riusciremo mai a capirti.



venerdì 19 giugno 2009

Camilleri, what else?

Come è possibile che al solo vedere un nuovo libro di Camilleri venga colta da un raptus incontrollabile e che riesca a pensare solo... devo averlo, devo leggerlo... mio te-so-ro (con rantolo finale)?

Coma mai, finchè non sono giunta all'ultima pagina del medesimo, non riesco a fare nient'altro che leggere... la casa resta a soqquadro, marito e figli devono accontentarsi di pane e pomodoro (buono però), al telefono mi faccio negare, a scuola, con i miei alunni, parlo in siciliano... eh, si anche questo mi succede. Durante la lettura di un libro di Camilleri e dopo (per un be po') parlo, meglio, penso in siciliano! Mi scanto invece che spaventarmi, gli occhi mi fanno pupi pupi quando sono stanca e vado santianno casa casa quando mi arrabbio!


Insomma tutti i sintomi della camilleria, sorta di febbre maligna e improvvisa, fra l'altro infettiva. Molte mie amiche sono ormai anche loro vittime di questo grande vecchio della letteratura italiana.


Accidenti se solo fosse nato nel Due- Trecento, in mezzo ai cantori siciliani! Che dite, avrebbe fatto le scarpe a Dante? Secondo me, si e oggi parleremmo siculo e non fiorentino, ci scommetto!


Ma come avrei fatto io a vivere senza gli Arancini di Montalbano o il Birraio di Preston?


E, ora veniamo a noi!

L'ultimo libro di Camilleri, Il sonaglio, è assolutamente imperdibile. Una delle storie d'amore più commoventi che abbia mai letto, anche se una delle protagoniste è... una capra. Eppure mai vicenda è stata narrata con una simile delicatezza e con tanta magia.
Umano, doloroso, umoristico, magico , indimenticabile.
E... vi assicuro, a volte mi sembra che Il sonaglio mi risuoni ancora nelle orecchie... lontano, lamentoso, querulo, solitario, struggente.