sabato 18 aprile 2009

L' incanto e la parola

Lo ammetto. L'ho comprato perchè mi sono innamorata della copertina. Sicuramente all'acquisto sono stata indotta anche dal fatto che Chocolat mi aveva incantata ma ... Le parole segrete mi sono arrivate tra le mani senza che me ne accorgessi. Ci sono libri che sembrano chiamarti dagli scaffali delle librerie e così è stato per questo. Poi, inspiegabilmente, è rimasto a lungo sul mio comodino, quasi, dimenticato. Ma una sera, non so dirvi perchè, ho lasciato a metà un altro libro (nientedimeno che Camilleri che, pure, adoro) e ho iniziato a leggerlo. Un week end di magia. Non ho potuto smettere di leggerlo finchè non sono arrivata alla parola fine... con un sussulto al cuore.
In questo libro (d' incanto e di parole) malia, magia, rune, ruine, goblin, Fate, miti e storie senza tempo, profezie e dilemmi, antichi e nuovi dei si fronteggiano e si rincorrono in una vicenda ove l'Ordine è la morte mentre il Caos è l'unica possibilità di salvezza.

Le parole segrete mi hanno trascinata in un'avventura, un sogno, un viaggio, un volo nel vento che lascia senza fiato!
Mi ha commossa la storia della protagonista, la quattordicenne Maddy che, segnata dal marchio delle rune, vive ai margini della vita del villaggio di Malbry. Superstizione e disciplina la condannano ad una vita solitaria e priva di affetti.
Nonostante ciò sarà capace di ribellarsi e, grazie all'enigmatico Guercio, scoprirà, pian piano, il misterioso linguaggio delle rune nonchè l'universo proibito e vietato degli incantesimi e del segreto delle sue origini.
L'avventura inizia quando Fato la reclamerà per compiere la missione cui era destinata dalla nascita. L'alfabeto delle nuove rune dovrà essere scritto prima che l'Orrore dell'Identico distrugga ogni possibilità di Unicità, cancellando per sempre ogni residuo di Umanità.

4 commenti:

Eleonora ha detto...

Malgrado non sia il mio genere, la tua recensione mi ha veramente incuriosito...
Brava!

Lady Night ha detto...

Grazie, Eleonora... detto da te il complimento vale doppio. Però io penso che i generi non esistano veramente. Ci sono libri che ti piacciono e ti coinvolgono e altri che invece non ti fanno effetto o ti annoiano. Io mi trovo molto meglio da quando ho imparato ad afferrare d'istinto un libro e... buttarmi. Non mi precludo più nulla. A parte gli horror! Quelli proprio no! Paura! Baci, Carla.

Aghi ha detto...

Sono contenta di questa bella recensione! Anche io l'ho comprato, un po' spinta dal ricordo di Chocolat che mi era piaciuto tanto. Ancora non l'ho letto, visto i troppi arretrati che ho, ma spero di farlo presto. Ciao!

Lady Night ha detto...

Se ti piace il fantasy è un libro che ti coinvolgerà tantissimo. Baci.